Macchine Movimento Terra: una panoramica

In questo articolo faremo una panoramica sul mondo delle macchine movimento terra: tipologie, utilizzi, rischi, manutenzione...

Troverai tutto quello che devi sapere per approcciare il mondo dei mezzi da cantiere con la giusta consapevolezza, anche partendo da zero!

Iniziamo dunque a entrare nel merito: quali mezzi si possono definire “Macchine Movimento Terra”?

 

Tipi di macchine movimento terra

 

Escavatore

L’escavatore è un tipo di macchina da cantiere caratterizzato da un braccio singolo estensibile su cui si possono montare vari accessori, tra cui:

  • Benne, per scavare il terreno
  • Pinze e cesoie, per frantumare o tagliare opere in cemento o metallo
  • Martelli pneumatici, per rompere rocce o opere edili con estrema precisione.
  • Trivelle, per perforare il terreno
  • Decespugliatori e trinciatrici, per rimuovere le coperture vegetali

Ciò rende l’escavatore un macchinario molto versatile e per questo motivo assai comune nei cantieri.

Gli escavatori, a seconda del telaio, possono essere divisi in cingolati o gommati. Gli escavatori cingolati si muovono mediante cingoli. Sono più lenti ma apprezzati per la loro stabilità e per l’alta capacità di carico. Gli escavatori gommati si muovono mediante pneumatici simili a quelli di automobili e camion. Possono raggiungere una maggiore velocità di spostamento ma di contro la capacità di carico è limitata.

Meritano una menzione a parte i miniescavatori. Si tratta di escavatori cingolati di piccole dimensioni (sotto i 60 quintali) che vengono impiegati in tutti i luoghi dove l’escavatore “full size” non arriva.

 

Pala caricatrice

Come suggerisce il nome, la pala caricatrice è una macchina movimento terra che permette la raccolta di grandi quantità di terreno o altri materiali sfusi.

La grande pala frontale, fissata al telaio mediante due bracci idraulici, permette di sollevare materiale in quantità maggiore e in modo più efficiente rispetto agli escavatori.

Come gli escavatori, le pale si dividono in cingolate e gommate. Queste ultime sono le più diffuse.

 

Terna

La caratteristica che contraddistingue le terne è la presenza combinata di una pala sul lato anteriore e di un braccio escavatore sul lato posteriore.

In genere sono mezzi versatili e compatti, il che le rende il coltellino svizzero delle macchine movimento terra.

Pur non avendo un’efficienza paragonabile a mezzi specializzati, sono utilizzate negli ambiti in cui, per motivi ambientali o economici, è conveniente lavorare con un unico macchinario.

 

Dumper

La funzione del dumper è quella di caricare e spostare materiale come terra, macerie, calcinacci e altri materiali sfusi che vengono caricati da pale gommate o escavatori. Il suo utilizzo è quindi analogo a quello di una carriola, facendo le dovute proporzioni naturalmente!

Il cassone è ribaltabile, permettendo di scaricare rapidamente il contenuto. A seconda dei modelli, la cabina dei dumper è installata davanti o dietro il cassone.

I modelli si differenziano anche per le dimensioni. Ci sono dumper enormi, adatti per il lavoro in cave e spazi aperti, così come modelli più leggeri adatti all’impiego nei centri urbani.

 

Ruspa

Impropriamente vengono chiamate “ruspe” tutte le macchine movimento terra adibite allo scavo, dalla pala all’escavatore. In realtà con questo nome si intende un tipo di macchina movimento terra ben preciso.

La ruspa è una macchina edile composta da due elementi: un rimorchio e un trattore, entrambi gommati. Il suo ruolo nel cantiere è quello di livellare il terreno. È nota anche con il nome inglese di scraper.

 

Bulldozer

Il bulldozer serve a spostare in orizzontale grandi masse di materiale per mezzo della sua grande pala anteriore leggermente convessa e in genere priva di denti.

Questa MMT è stata tra le prime a diffondersi, ed ebbe una grande popolarità a seguito della Seconda Guerra Mondiale, quando venne impiegata massicciamente per ripulire le città europee dalle macerie dovute ai bombardamenti. Oggi il bulldozer è relativamente raro nei cantieri, nonostante sia ancora ben conosciuto anche dai non addetti ai lavori.

 

I più grandi modelli MMT

Il fascino delle macchine da cantiere è anche dovuto alle loro imponenti dimensioni. Sul mercato mondiale sono presenti modelli veramente immensi.

Ecco una breve rassegna dei primatisti in questo campo.

 

L’escavatore più grande del mondo

Il Bagger 288 della ThyssenKrupp è un cingolato prodotto in Germania. Le dimensioni sono davvero titaniche:

  • Lunghezza 240 metri
  • Altezza 96 metri
  • Peso: 13.500 tonnellate

Per via della sua imponenza e per il suo aspetto singolare è stato inserito come elemento di scena in diversi film.

 

La pala gommata più grande del mondo

LeTourneau L-2350 è il gigante fra i giganti delle pale gommate.

Può alzare circa 72,5 tonnellate di materiale in un carico solo ad un’altezza massima di 7 metri. Le gomme, a dir poco ciclopiche, hanno un diametro di ben 4 metri!

 

Il dumper più grande del mondo

Questo primato spetta al bielorusso Belaz 75710.

Lungo 20 metri, alto 8 metri e largo 11 metri, questo enorme dumper pesa 360 tonnellate, che insieme alle 450 tonnellate di portata massima fanno un totale di oltre 800 tonnellate! Per poter muovere un mezzo così pesante sono necessari 4 motori con una cilindrata di ben 130.000 cc!

Ad oggi si sa dell’esistenza di soli 3 esemplari in servizio nelle cave di carbone siberiane.

 

…e le più piccole MMT

Come esistono MMT giganti, ne esistono di piccolissime.

Senz’ombra di dubbio, ad oggi la macchina movimento terra più piccola al mondo è il mini escavatore Komatsu PC01. Solo 300 kg di peso per un mezzo in cui tutto è ridotto al mero indispensabile.

Oltre alle dimensioni, un altro aspetto interessante di questo mezzo è l’alimentazione a batteria. Di conseguenza, è un caso più unico che raro di macchina movimento terra che si può usare anche in ambienti chiusi senza particolari accorgimenti per raccogliere i gas di scarico.

Il mezzo è adatto per piccoli lavori agricoli, mentre si presta poco per l’edilizia perché, essendo molto leggero, la sua resa è piuttosto limitata.

Fuori dal campo dei mini escavatori troviamo la mini terna cingolata JCB 1CXT, che è pensata per lavorare in ambito agricolo e forestale. Molto versatile, può muoversi su terreni irregolari e sentieri di montagna con una certa agilità.

Il suo peso si aggira intorno ai 3,5 quintali, il minimo indispensabile per poter fungere sia da escavatore che da pala gommata.

Ora che conosci le tipologie di macchine movimento terra, ti starai chiedendo da dove partire per acquistarne una…

 

Acquistare macchine movimento terra: cosa devi sapere

 

Come scegliere la MMT che fa per te

Prima di tutto dovrai scegliere la tua macchina in base a 3 fattori.

  1. Il tipo di lavoro. Come abbiamo visto in precedenza, ogni tipologia di MMT è specializzata per una tipologia specifica di attività. Se devi scavare, l’ideale è avere un escavatore, così come una pala caricatrice se devi caricare materiale.
  2. Il carico di terra da muovere. Questa stima ti darà l’indicazione sulle dimensioni del mezzo e sulla sua portata.
  3. La località dei lavori. I terreni accidentati o in pendenza richiedono mezzi cingolati, che sono più robusti e stabili. Località lontane dal luogo di carico e scarico dei mezzi sono invece adatti a mezzi gommati grazie alla loro maggiore velocità di spostamento.

 

Meditando su questi criteri, puoi farti un’idea di massima sul tipo di macchina di cui hai bisogno.

Per l’acquisto mancano ancora 4 elementi da focalizzare:

  • Il punto di assistenza
  • Il marchio
  • Il modello
  • Eventuali accessori

 

Il che non è affatto scontato, specie per chi non conosce approfonditamente il mercato.

Per questo motivo, spesso le aziende edili si rivolgono ai venditori di macchine movimento terra spiegando le proprie esigenze. In cambio ricevono consigli e suggerimenti su marche e modelli più adatti per il lavoro da svolgere.

 

Marchi celebri di macchine movimento terra

I marchi di macchine movimento terra attualmente sul mercato sono numerosi, tanto che non si potrebbe compilare una lista esaustiva.

Tra i più celebri marchi MMT possiamo citare:

  • Caterpillar (spesso abbreviato con CAT)
  • Case Construction Equipment
  • Doosan
  • Bobcat
  • Hitachi
  • Komatsu
  • Volvo

 

Acquisto di una macchina movimento terra

Sei deciso ad acquistare una MMT? Di fronte a te hai diverse possibilità...  

 

Acquisto MMT nuova

Per l’acquisto di mezzi nuovi in genere ci si rivolge a veri e propri concessionari, esattamente come accade con le auto. RAMI srl di Pietro Assolari, che opera da oltre 50 anni nel settore, è una di queste realtà.

Inoltre, è possibile dare in permuta il vecchio mezzo qualora fosse disponibile. Il valore stimato del mezzo dato in permuta sarà scalato dal prezzo finale della macchina nuova. Questo è molto interessante se l’intenzione è quella di rinnovare il proprio parco macchine.

Acquisto MMT usate

L’usato è un’alternativa valida per l’acquisto di macchine da cantiere. In questo caso puoi rivolgerti a diversi interlocutori.

Acquisto macchine movimento terra usate presso aziende specializzate

In genere i venditori professionali di macchine da cantiere offrono anche mezzi usati, che vengono controllati da meccanici specializzati prima della vendita. I pezzi guasti o fortemente usurati vengono sostituiti per garantire il corretto funzionamento del mezzo.

I concessionari MMT sono aziende strutturate, quindi hai buone garanzie di acquisto. Inoltre, la fase burocratica del passaggio di proprietà è gestita in modo più rapido. Per questo ci sentiamo di consigliare agli utenti meno esperti un acquisto sicuro dal concessionario.

Acquisto macchine movimento terra da privati

L’acquisto da privati è un’alternativa che può riservare molte occasioni interessanti.

Come privati non si intendono solamente persone fisiche, ma anche tutte le imprese che non si occupano professionalmente della vendita di MMT. Il caso tipico è un’azienda edile che liquida un mezzo per inutilizzo.

Comprare da privati è tendenzialmente più rischioso rispetto all’acquisto presso un concessionario, sia perché non è sempre facile valutare l’affidabilità del venditore occasionale, sia perché il mezzo usato non viene controllato dai meccanici prima della vendita. Il rischio è quello di trovarsi con una macchina edile con problemi e che difficilmente potrà essere restituita, dato che viene ceduta secondo la formula “visto e piaciuto”.

 

Aste macchine movimento terra

La terza opzione sono le aste giudiziarie. Qui confluiscono i mezzi confiscati per via di irregolarità, debiti, fallimenti di aziende edili. Spesso si trovano macchine da cantiere usate in ottimo stato, ma non sempre.

Tutti possono partecipare ad un’asta giudiziaria, a parte ovviamente il debitore. Per partecipare all’asta è necessario affrontare alcune trafile burocratiche e (cosa importantissima) lasciare una cauzione del 10% sull’importo offerto.

 

Dubbi o insicurezze nell’acquisto di MMT usate? Abbiamo scritto una guida che può darti una mano a evitare le situazioni più antipatiche: https://www.rami-spare.it/it/il-blog-dei-ricambi/errori-da-non-fare-quando-si-acquista-un-escavatore-usato

 

Macchine movimento terra a noleggio

Se il lavoro per cui hai bisogno di una MMT è limitato a un breve periodo, il noleggio può essere molto conveniente.

Molti, anche a livello professionale, scelgono questa formula per tre motivi:

  • Costi contenuti rispetto all’acquisto
  • Vasta scelta di macchine perfettamente funzionanti
  • Assenza di spese di manutenzione e costi di obsolescenza

I mezzi da cantiere si possono noleggiare sia dai concessionari che offrono il servizio, sia da aziende specializzate in noleggio di MMT.

 

Chi può guidare una macchina movimento terra

Immagina di avere già acquistato la tua macchina da cantiere. Non aspetta altro che essere messa in funzione per svolgere il proprio lavoro.

Chi la può guidare?

Patentino per macchine movimento terra: è obbligatorio?

Fino ad oggi nel nostro ambito ne abbiamo sentite di tutti i colori. Ecco perché è importante fare chiarezza!

Il patentino è obbligatorio per l’operatore che svolge un’attività lavorativa e quindi dipendente di un’azienda.

Quindi, per lavorare con le macchine movimento terra bisogna sempre essere dotati di patentino.  

L’uso privato invece non è ancora disciplinato dalla normativa.

Ciò non toglie che conseguire il patentino per macchine movimento terra sia consigliabile anche per l’utilizzo privato, seppure non sia obbligatorio in senso stretto.

 

Corso per patentino macchine movimento terra

Il patentino per guidare escavatori e pale gommate si consegue dopo la frequenza di un corso apposito. La formazione viene svolta sia in aula con lezioni teoriche, sia pratiche.

Il patentino, o per meglio dire l’attestato di abilitazione all’uso delle Macchine Movimento Terra, viene rilasciato allo studente che ha frequentato almeno il 90% del monte ore del corso e che ha superato una serie di test teorici e pratici.

Una volta rilasciato, il patentino ha durata di 5 anni. Va rinnovato frequentando corsi di aggiornamento per macchine movimento terra della durata di 4 ore.

 

Incidenti MMT: le casistiche più comuni

Le macchine da cantiere sono mezzi in genere di grandi dimensioni, all'apparenza estremamente solidi e robusti, tanto da sembrare invulnerabili! Tuttavia, i numerosi video di incidenti di MMT presenti su Youtube e sulle piattaforme social testimoniano che anche questi mezzi nascondono insidie e pericoli.

Per fortuna è sufficiente rispettare le norme in materia di sicurezza sui cantieri, insieme a un po' di buonsenso, per evitare la maggior parte dei rischi!

 

Ribaltamento

Si tratta di tipo di incidente abbastanza comune tra le macchine edili. Con il caricamento di quantità oltre misura di terra, pietre o altri oggetti pesanti mediante bracci o pale, i mezzi possono perdere l'equilibrio.

Bisogna fare particolare attenzione al ribaltamento quando si lavora in pendenza o se sono presenti cumuli e altri oggetti sotto le ruote o il cingolato.

Anche lavorare sul ciglio dello scavo può essere estremamente pericoloso. In caso di cedimento del terreno, il mezzo può cadere o rimanere incastrato.

 

Urti e investimenti

Le MMT generano una grandissima potenza. In più, sono spesso veicoli di grandi dimensioni. Questa combinazione rende le macchine da cantiere particolarmente pericolose.

L'operatore impegnato nel proprio lavoro potrebbe non notare cose, persone o animali presenti sul raggio di azione, in modo particolare durante le fasi di manovra. È inutile specificare che essere investiti da un mezzo che pesa diverse tonnellate può avere conseguenze molto serie. Ecco perché è bene mantenere una distanza di sicurezza dalle macchine edili in azione.

A volte si sente di macchine edili che hanno travolto tralicci, pali della luce, muri, perché l'operatore non ha prestato attenzione al percorso durante la guida. 

È doveroso però spezzare una lancia nei confronti degli escavatoristi. A volte gli incidenti con MMT non sono dovuti a loro, ma ai conducenti che trasportano i mezzi tramite autocarri. Capita, purtroppo, che i camionisti si dimentichino di avere un carico con bracci e sporgenze… e si infilino sotto un ponte o in una strettoia, con conseguenze facilmente intuibili.

 

Utilizzo improprio delle MMT

Qui entriamo in un campo vastissimo. Gli utilizzi impropri sono potenzialmente infiniti.

Tra i comportamenti registrati e assolutamente sbagliati di utilizzo di macchine edili si annoverano:

  • Le manovre azzardate. Questo è tipico degli escavatoristi che hanno l'impressione di avere la macchina totalmente sotto controllo. Non bisogna mai dare troppa confidenza a questi mezzi perché è molto facile azionare il comando sbagliato nel momento sbagliato.
  • Caricare il proprio mezzo senza usare le rampe. Il ribaltamento è assicurato.
  • Fare entrare altre persone in cabina oltre il guidatore.
  • Sedersi nella benna dell'escavatore e usare il braccio mobile come ascensore.
  • Lasciare le chiavi in cabina quando non si è presenti. Questo non serve solo per prevenire furti, ma anche per evitare che qualcun altro utilizzi l’escavatore al posto tuo e provochi danni a cui potresti essere chiamato a rispondere.

 

Alcuni consigli per guidare in sicurezza le Macchine Movimento Terra

  • Regola d’oro: non usare l'escavatore se non sai come usarlo.
  • Segui le norme di sicurezza indicate sul manuale d’uso della macchina e dalla normativa vigente.
  • È consigliabile utilizzare il mezzo solo se non sei solo in cantiere. In caso di incidente qualcuno potrà intervenire tempestivamente ed assisterti.
  • Non passare mai sopra terreni franabili o sopra oggetti che possono fare perdere l'equilibrio al mezzo. Se trovi un ostacolo, è meglio fare il giro.
  • Mantieni la distanza di sicurezza dal ciglio dello scavo.
  • Utilizza sempre le cinture di sicurezza e non sporgerti dalla cabina di guida.
  • Non fare salire altre persone in macchina. C'è posto per il solo guidatore.
  • Non superare i limiti tecnici della macchina: non spingerti troppo in avanti o troppo in alto con il braccio dell'escavatore ad esempio.
  • Massima attenzione alle pendenze: la benna carica non deve mai essere ruotata dal lato in salita verso il lato in discesa.
  • Evita di sostare nel raggio di azione delle MMT.
  • Assolutamente non usare mezzi da cantiere per sollevare persone.
  • Sali e scendi dalla macchina solo quando è spenta. Non scendere quando è in movimento (neanche in caso di ribaltamento).
  • Non lasciare le chiavi in cabina quando scendi dalla macchina. Quando non usi l’escavatore, tieni le chiavi con te o in un posto sicuro.
  • Mantieni in salute gli apparati della macchina tramite il tagliando effettuato da personale competente
  • Sostituisci tempestivamente i pezzi danneggiati. Per questo puoi scegliere ricambi nuovi, usati o ricondizionati dal nostro sito!

 

La manutenzione delle macchine movimento terra

Con il tempo, ogni MMT tende ad usurarsi. Per ridurre i rischi di guasti, si provvede alla manutenzione, che consiste in:  

 

  • Manutenzione ordinaria (tagliando). Una revisione generale del motore e delle componenti della macchina da cantiere da effettuare ogni 500 o 1000 ore di lavoro. Non è obbligo di legge ma è fortemente consigliato.
  • Ingrassaggio. Viene aggiunto olio lubrificante alle componenti meccaniche in modo da ridurre l’attrito e quindi l’usura.

In caso di guasti si provvede con la manutenzione straordinaria. Viene effettuata da meccanici specializzati che sostituiscono i pezzi danneggiati con ricambi nuovi, usati o ricondizionati.

 

Rottamazione delle macchine movimento terra

Quando la macchina riporta troppi danni per poter essere sistemata, si procede alla rottamazione.

Questa operazione, che viene condotta da ditte specializzate, prevede un esame del mezzo per verificare se alcune sue componenti sono ancora in buono stato. In questo caso, tali componenti vengono rimosse, sistemate e rivendute come pezzi di ricambio.

È il lavoro per il quale siamo specializzati noi di RAMI Spare!

A seconda dei casi, i ricambi usati possono essere ricondizionati. Ciò significa che passano un processo di selezione, riparazione e sostituzione delle componenti danneggiate o usurate. Infine, il pezzo ricondizionato viene testato per verificarne il corretto funzionamento. Il risultato, per performance e aspetto, non ha nulla da invidiare a un ricambio nuovo!

Ma perché è utile conservare i pezzi in buono stato delle vecchie macchine edili? I motivi sono diversi:

  • Risparmio. Un pezzo usato ha in genere un costo minore rispetto a un pezzo ricondizionato.
  • Tempistiche. Le parti di ricambio nuove delle macchine da cantiere vanno richieste alla casa madre, con tempi di consegna non sempre ristretti. I ricambi usati, se disponibili, possono essere utilizzati subito.
  • Disponibilità. Il ciclo di vita delle macchine edili è piuttosto lungo. Nei cantieri non è raro trovare mezzi con oltre 20-30 anni di età. Per molte di queste macchine non vengono più prodotti ricambi. Ed è questo il caso in cui il pezzo usato diventa non solo utile, ma anche indispensabile!

Questa è la panoramica delle cose da sapere per approcciarsi al mondo delle macchine movimento terra. Naturalmente il campo è assai vasto, e ci sono moltissime altre cose da raccontare.

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